La base di Ashtanga vinyasa yoga

Ashtanga Vinyasa – uno dei stili tradizionali di hatha yoga classico, dinamico e  potente,  si è basato su una sequenza fissa di asana (la serie). Le asana sono collegate tra di loro tramite le vinyasa – movimenti in ritmo del respiro. Le asana sono eseguite con Drishti (i punti fissi dello sguardo su alcuni punti del corpo e dello spazio), bandha (le chiusure energetiche del corpo) e pranayama (Ujjayi – un particolare tipo di respirazione). La maggior parte delle asana sono tenute 5 respiri.

Ashtanga Yoga contiene sei serie, divise in tre livelli:
* Primo (primario) – Yoga Chikitsa – Yoga Terapia – rafforza e purifica il corpo fisico.
* Secondo (Intermedio) – Nadi Shodhana – pulisce i canali energetici (nadi) e colpisce il sistema nervoso
* Avanzato – Sthira Bhaga – potere costante – conduce al controllo del corpo e della mente. Questo decide in 4 sottolivelli:
    * Sthira Bhaga A e Sthira Bhaga B – prevedevano uno schema coerente
    * Sthira Bhaga C e Sthira Bhaga D – molto difficile da implementare ed esiste quasi solo in teoria.

Ogni sequenza è composta da:
* Surya Namaskar A e B 5 volte ciascuno
* Asana in piedi
* L’unità principale (serie)
* La parte finale (capovolte e padmasana).

Nonostante lo stile dinamico, questo stile di yoga si adatta a tutti, non ci sono restrizioni né nell’età, né nel livello di forma fisica.
I nuovi arrivati ​​modificano gradualmente la sequenza delle asana e ne aggiungono di nuove solo quando si sentono pronte a implementarle. La pratica costante cambia il corpo.
Di solito, la prima lezione riguarda imparare a respirare correttamente (ujjayi), iniziando con Surya Namaskar A e B, quindi facendo un blocco di asana in piedi e (se possibile) – poche asana sedute, poi il praticante va immediatamente al blocco finale.

Ogni practicante esegue la sequenza con il suo proprio ritmo e con le istruzioni individuali.

Le asana della prima serie

Mantra di apertura

Om
vande gurunam caranaravinde
sandarshita svatma sukha va bodhe
nih sreyase jangalika yamane
samsara halahala mohasahantyai

abahu purushakaram
shankacakrasi dharinam
sahasra shirasam svetam
pranamami Patanjalim
Om

Mi prostro ai piedi di loto dei Guru/
la felicità risvegliata della rivelazione del Sè/
per il meglio, agendo come un medico della giungla,/
pacificando le delusioni, veleno del samsara.
A colui che ha forma di uomo nel busto/
che brandisce una conchiglia, un disco e una spada/
con migliaia di bianche teste/
a Patanjali, io rivolgo preghiera.

 

Qui si può ascoltare la mantra, realizzata da Guru Pattabhi Jois e il suo nipote  (il custode della tradizione) – Sarath Jois

Questo è la  guida su la prima parte della sequenza (in russo)

Le classe si svolgono en via Angelo Poliziano, 69a, “Spazio Vitale”

Mercoledì alle ore 8.30

Giovedì alle ore 15.00

Venerdì alle ore 20.15